La scuola del "cambiamento"

E, dunque, la propaganda ministeriale continua: vengono spacciati per cambiamenti i restauri di facciata! Come si può sostenere davvero di essere intervenuti con modifiche sulla Buona Scuola, quando, invece, se ne conserva tutto lo spirito che la informava? Togliere come requisito d'ammissione all'Esame di Stato l'obbligo dell'Invalsi, ma conservare la prova, che dovrà comunque essere svolta a marzo dagli studenti, non significa affatto aver "smantellato" la Buona Scuola né essersi interrogati sul senso dei test standardizzati che ammazzano lo spirito critico e non hanno nulla di formativo e non vuol dire neanche aver affrontato seriamente il problema della valutazione che da anni l'Istituto Invalsi cerca di usurpare ai docenti. Aver dichiarato, poi, di voler ridurre le ore di Alternanza Scuola-Lavoro, non significa per nulla aver affrontato la controversa questione sulla reale utilità dell'Alternanza, soprattutto nei percorsi liceali. Forse il Mi...